DISCORSO DI LEO DAMIANI ASSESSORE AL COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
Sono qui insieme ai colleghi di giunta in rappresentanza del Sindaco e della Comunità trezzanese.
Soprattutto a rappresentare la gratitudine dell’amministrazione per la vostra presenza e per il contributo che vi accingete a dare alla città e ai suoi abitanti.
Un contributo molto concreto di restauro di questo prezioso bene; ma ancora più apprezzabile è il contributo al rafforzamento dei valori relativi al benessere individuale e collettivo, alto su tutti il valore della legalità.
La legge e lo Stato, l’organizzazione di un popolo fondata sulla legge, sono da millenni gli strumenti principali per assicurare protezione e giustizia al cittadino inerme. I potenti non amano né lo stato né la legge quando non sono costruiti intorno ai loro interessi, ovvero quando hanno una valenza democratica. La mafia fonda il suo potere, la capacità di imporre la propria volontà contro quella altrui, sull’uso criminale e organizzato della forza fisica e di quella economica criminalmente acquisita.
La mafia è la legge del più forte, è violenza fisica e morale a danno soprattutto dei più deboli, ma non è invincibile.
Lo Stato, se sano e deciso, può molto, ma la sua forza non è sufficiente se è lasciato solo a combattere la piovra.
La mafia ha forti radici culturali e dunque non bastano leggi più precise e dure, non basta una forza repressiva più efficace, occorre un movimento maggioritario di cittadini che si contrappongano con coraggio all’arroganza, alla violenza, al sopruso affermando il valore del rispetto della dignità e libertà altrui.
E’ questo il significato profondo dell’esistenza e dell’attività di Libera, il significato vero del campo di lavoro che oggi inauguriamo in questa casa sequestrata alla mafia.
Il recupero ad un uso civico di questo bene, frutto di stupro sociale, è l’espressione concreta del crescente successo del coraggioso movimento di ribellione alla mafia di cui Libera e sempre più numerosi cittadini e istituzioni sono forza trainante.
Tra queste istituzioni, sono orgoglioso di affermarlo, c’è l’amministrazione comunale di Trezzano sul Naviglio.
Ringrazio Davide Saluzzo responsabile regionale di Libera
Martina Di Soccio resp del presidio di Trezzano e del Sud Ovest
I volontari della protezione Civile e in particolare Giuseppe Speranza che daranno un contributo sostanzioso alla realizzazione dell’iniziativa
La polizia Locale con il comandante Genna che gestirà insieme ai carabinieri le problematiche relative alla sicurezza.
Fabio Bottero Sindaco 